UNA MALATTIA STRANA
Un uomo benestante viene colpito da una malattia strana. Trema in continuazione e ride a squarciagola.
Passa attraverso i migliori specialisti del mondo, ma il risultato è ZERO.
Disperati i famigliari sentono di un mago in Africa che ha guarito casi analoghi.
Partono alla ricerca di questo mago, lo trovano, ed è di lontane origini italiane.
Visita il malcapitato e dice che ci sono buone speranze.
Per la cura occorrono tre cose: il manto di una pecora vergine, un manto di un grizzli russo e una foto di un delinquente.
La foto dovrà essergli mostrata per ultima.
Con molto impegno e con tanto denaro vengono trovati gli oggetti.
A questo punto il mago copre il malcapitato con il vello della pecora vergine e subito il malato comincia a calmarsi un po' tremando di meno e ridendo di meno.
Il giorno dopo, lasciando il malato ricoperto dal vello di pecora vergine, gli viene messo sopra anche il manto del grizzli russo.
Si constata subito un ulteriore significativo miglioramento.
Non restava che mostrargli la foto di un delinquente e avendo il mago altri pressanti impegni lasciò ai famigliari l'incombenza.
Mostrarono al malato la fotografia, ma dapprima si intensificarono i sintomi della malattia e dopo poco morì.
Chiamarono il mago al capezzale, che constatò la morte del malcapitato.
Il mago pregò, cantò strane lagne ed alla fine si fermò di colpo.... chiese quale foto avessero mostrato al malato e gli venne risposto che avevano preso un giornale e dopo aver ritagliato la foto gliela avevano mostrata.
Il mago ci pensò su, ma quasi subito giunse alla conclusione che, i familiari avendo ritagliato la foto di Silvio avevano fatto morire il loro congiunto per overdose.